domenica 6 ottobre 2013

SVEGLIARSI, CERTO, MA DA TUTTI GLI INCUBI, NESSUNO ESCLUSO






Vi ho tradotto questo testo assai lungo perché mi sembra mettere bene a fuoco la dinamica dell’alienazione plurisecolare che ha portato all’attuale totalitarismo economicista. Molti degli slanci del testo sono assolutamente condivisibili. Altri meno, laddove la nostalgia della nazione va talvolta a confondersi con un’ambigua apologia dello Stato che puzza di infetti déjà vu.
Non ne ho modificato che due frasi, ma aleggia sulla sincera volontà di rompere con una situazione indegna il male francese che tende sempre a cogliere nello forma Stato un’alternativa possibile al mostro capitalista.
In realtà, la centralizzazione statale sostituisce alle famiglie (6, 8 o 12 che siano) la sua immonda famiglia burocratica.
Manca a questo testo la capacità di pensare concretamente ai Consigli di autogestione generalizzata della vita quotidiana come un’alternativa politica radicale a una struttura statale della comunità assolutamente inconciliabile con una democrazia reale. Questo tema va senza dubbio ripreso e sviluppato altrimenti (io ho già provato ad abbozzarne i contorni in Lettera aperta ai sopravvissuti).
Tuttavia, la qualità dell’informazione di base e il punto rotta della fissazione chiara di alcuni punti prioritari motivanti l’esigenza planetaria di una rivoluzione sociale, restano, a mio avviso, dei validi motivi per far circolare questa riflessione al fine di discuterla con sensibilità consigliare.

Sergio Ghirardi

Svegliarsi alla svelta


Non c’è nessuna crisi, c’è solo una truffa, la più grande truffa della storia dell’umanità


Quella che viviamo non è una crisi ma la più grande truffa della storia dell’umanità! È ormai tempo di svegliarsi e di dare un bel “calcio in culo” ai banksters, alle multinazionali e agli psicopatici che dirigono il mondo! Questi pazzi vogliono portarci a un conflitto planetario per conservare il loro potere.


CI STANNO MENTENDO

La verità è che questa crisi monetaria è virtuale poiché è basata su una moneta creata “ex nihilo” dai banksters, questi banchieri-gangsters che governano il mondo, possiedono il denaro e a causa del loro privilegio di emettere la moneta, detengono il potere su tutto il pianeta.

Questa gente è fatta di uomini come me e voi. Le loro organizzazioni si chiamano Goldman Sachs, Rockefeller, Lehmsans e Kuhn Loeb di New York, i Rothschild di Germania, di Parigi e di Londra, i Warburg di Amburgo, i Lazard di Parigi egli Israël Moses Seif di Roma. La maggior parte delle banche centrali nazionali –ora privatizzate – sono in loro possesso con l’istigazione dei Rothschild. La Banca Centrale Europea (BCE) è sotto il controllo dei Rothschild. Tutto ‘sto mondo è dietro la Bank of America, JP Morgan, Citygroup, Wells Fargo, Goldman Sachs e Morgan Stanley. Si ritrovano in riunioni come la Trilaterale e il gruppo Bildenberg.
I governi europei e americani sono sottomessi a questo potere discreto ma totalitario: i banchieri controllano la più grande organizzazione mondiale che emette moneta, la FED, Federal Reserve of United States, Riserva Federale degli Stati Uniti, altrimenti chiamata Banca Centrale degli USA che emette il dollaro, unità monetaria degli scambi mondiali.

Ci mentono nel senso che la storia dell’emergenza e dell’influenza di questa immensa potenza capitalista ci resta occultata per l’eccellente motivo che i mass- media e le organizzazioni politiche sono sotto la sua influenza materiale.

La questione che si pone dunque per decolonizzarsi da un’impresa talmente abituale che la maggior parte di noi neppure l’immagina, è la seguente: come siamo arrivati a questo?

UN PO’ DI STORIA

Tutto comincia con l’avvento del grande capitalismo nel XIX° secolo. Appaiono dei rapaci che si spartiscono le ricchezze del mondo, a cominciare da una grande famiglia di banchieri in Europa, i Rothschild, seguiti da un’altra famiglia altrettanto potente in America, i Rockfeller.

Appena possibile, hanno spogliato le nazioni della loro sovranità monetaria, piazzandosi al di sopra delle leggi. In una lettera scritta da Mayer Amschel Rothschild, patriarca di famiglia, si può leggere: “Datemi il controllo della moneta di una nazione e me ne infischio di chi ne fa le leggi”.

IL LORO METODO:

Prestare denaro agli Stati a un prezzo d’usura prima di tutto per finanziare delle guerre: la Guerra di Secessione (Rothschild), la Prima Guerra Mondiale (Morgan & Co. - sottomarini di Rothschild -, Rockfeller, Loeb e Kuhn, Warburg, Schiff), poi la Seconda Guerra Mondiale (“Le otto famiglie”: Goldman Sachs, Rockefeller, Lehmans e Kuhn Loeb di New York, i Rothschild tedeschi, di Parigi e di Londra, i Warburg di Amburgo, i Lazard di Parigi e gli Israël Moses Seif di Roma. Hanno finanziato Hitler !) [1]

Continuare a prestare in tempo di pace, approfittando delle grandi crisi di cui sono responsabili: quella del 1920 (Morgan) e quella del 1929 ( la FED, cioè le otto famiglie).

È quel che avviene nel 1913 con la Riserva Federale degli Stati Uniti. Non potendo più battere moneta a causa degli impegni presi, gli Stati sono obbligati a chiedere prestiti a banche private ebreo-anglo-americane. Diretti da complici al servizio di questi banksters, i paesi s’indebitano presso la FED e altri stabilimenti bancari occidentali che sono causa di tutte le crisi a partire dal XIX° secolo.

È quel che viviamo tutti i giorni: è la truffa alla base del sistema capitalista. Ormai da più di due secoli le banche praticano il sistema di Riserve Frazionarie che consiste nel non avere in liquidità reale che una frazione del denaro che prestano. Si tratta dell’emissione di moneta scritturale. Ciò è vantaggioso per le banche che danno del vento e si fanno rimborsare in vera moneta che ognuno guadagna con il proprio lavoro. Ma c’è di più e là si arriva al sommo della truffa: in Francia, da 40 anni, precisamente il 3 gennaio 1973, su pressione dei banchieri, lo Stato si è vietato la possibilità di creare la moneta. Si tratta di un tradimento di Pompidou (della banca Rothschild) e di Giscard che hanno privato la Francia di un privilegio essenziale dello Stato, il potere sovrano di battere moneta che hanno accordato ai banchieri per legge. Da allora lo Stato si trova ad essere il servitore dei banchieri nel disprezzo del diritto della gente.

I popoli, indeboliti dalle crisi, vedono i loro governi complici sostituiti da rappresentanti di queste banche e sono asserviti al pagamento d’interessi, di interessi sugli interessi e di tasse esorbitanti.

Le loro finanze sono sottomesse all’inflazione come in Francia, in Italia, in Grecia, in Spagna, in Portogallo, in Tunisia… Ci fanno poi credere che il popolo, vittima, è responsabile di avere eletto dei governi incompetenti o corrotti.

Non esitano a rovesciare Stati che s’oppongono ai loro interessi. La banca Rothschild (Pompidou) ha rovesciato De Gaulle. La stessa banca ha partecipato alla rivoluzione in Tunisia. Alla morte di Gheddafi, la banca centrale di Tunisia, controllata dai Rothschild ha preso il posto della banca Zitouna della famiglia Ben Ali. Ugualmente gli stessi banchieri sono coinvolti nella rivolta egiziana con El Baradein che preserverà l’esistenza della banca centrale d’Egitto, infiltrata dai Rothschild.
Abdulhakim Belhadj, antico dirigente della Jamahiriya, gruppo islamico (formato dalla NATO) che ha contribuito a rovesciare Mouammar Gheddafi è una marionetta dei Rothschild e ha incontrato in Turchia i dirigenti dell’Esercito Siriano di Liberazione per inviare truppe libiche e alimentare così l’insurrezione contro Bachar al Assad.

DETENGONO IL POTERE

Chi è il proprietario del sistema della Riserva Federale? Chi detiene la maggior parte dell’industria militare? A chi appartiene il petrolio? A chi appartiene il dollaro? Chi è il proprietario dei media classici negli Stati Uniti? Conoscete la risposta.

Una guerra sarebbe benefica per tutti questi interessi commerciali e preserverebbe lo statuto del dominio del petroldollaro. Si cerca quindi una guerra. Obama si fa solleticare da media che gli forzano la mano affinché intervenga in Medio Oriente. Non vuole la terza guerra mondiale ma manovrato dovrà agire in funzione dei suoi propri interessi.

I banksters sono pronti a tutto, poiché hanno tentato di uccidere il presidente degli Stati Uniti Andrew Jackson. Hanno fatto eliminare Abraham Lincoln e JF Kennedy, il segretario del tesoro di Thomas Jefferson perche questi uomini volevano che gli Stati Uniti riprendessero l’emissione e il controllo della moneta.
Ora hanno rovinato milioni di americani con gli Hedge-Funds. Si sono impadroniti con l’astuzia della banca d’Inghilterra.

CI ADDORMENTANO

LO sappiamo, i media ci mentono oggi sulla guerra in Siria, ci hanno mentito ieri sulla guerra in Libia e non solo ci mentono ma ci manipolano con la loro propaganda incessante sul rigore, sulla crisi finanziaria, ecc. Svegliamoci!

QUALCHE SOLUZIONE

Affinché un governo sia davvero sovrano, deve riprendere il suo diritto di creare un denaro libero dal debito.

Per uscire dalla crisi monetaria assurda nella quale siamo impegolati, dobbiamo esigere un controllo da parte dello Stato della totalità della massa monetaria in circolazione e una dotazione d’esistenza per tutti. Evidentemente tali riforme non possono farsi che al livello dello Stato, cominciando dalla nazionalizzazione di tutte le banche senza indennità per gli azionari. In effetti, come mettersi d’accordo su riforme tanto importanti al livello europeo?

Tali soluzioni non possono essere messe in pratica né dal governo attuale né dalla destra. Tocca dunque ai cittadini d’impadronirsi di questa riforma monetaria, dell’emissione e del controllo della propria moneta sul proprio territorio.

Una vera crisi economica e finanziaria globale sarebbe una buona cosa: essa ci obbligherebbe a smettere di lavorare, di consumare e d’inquinare in tutta incoscienza, occasione per un’emancipazione straordinaria. Il punto d’inversione (tipping point) - il 10% della popolazione motivata e attiva – farebbe cambiare il comportamento di tutti. Ci siamo quasi. Non lasciamo perdere nulla! Informiamoci e solleviamoci.

Sarebbe una vera rivoluzione, una reale abolizione dei privilegi. I perdenti sarebbero i gtrandi manipolatori delle finanze. Per il 99% della popolazione l’energia sarebbe liberata dalle catene della finanza internazionale e dai suoi carcerieri: i finanzieri. Alcuni potrebbero inizialmente sentirsi destabilizzati nelle loro abitudini, tuttavia la nostra ricchezza - quella vera – e la nostra energia non sarebbero scomparse. Non c’è più guerra in Europa da da decine di anni e grazie al lavoro e al genio umano abbiamo dei mezzi di produzione di un’efficacia straordinaria; in effetti non siamo mai stati così ricchi. Il giorno in cui i popoli se ne renderanno conto potremo finalmente instaurare una società di convivialità di tempi scelti, di armonia e di rispetto.

AGIAMO

Dopo la crisi del 2008, il movimento degli indignati d’Europa, il movimento Occupy Wall Street negli Stati Uniti, mostrano che milioni di cittadini sul pianeta prendono coscienza che del capitalismo ce n’è abbastanza!
“Siamo il 99% (We are the 99%)”. Non pensiamo che la sola finalità dell’umanità sia produrre, consumare e passare l’esistenza a comparare dei prezzi in un’economia di mercato mondializzata.
Bisogna scegliere: o la sopravvivenza dei popoli (il 99%) e del loro ambiente o la continuazione di un sistema controllato dallo 0,01% della popolazione a suo beneficio. Dunque…

NOI CONSIDERIAMO:

che le parole Libertà, Uguaglianza e Fraternità iscritte sul frontone dei nostri comuni non sono vuote di senso, che l’eredità della Rivoluzione, delle rivoluzioni del XIX° secolo, delle lotte sociali, delle risoluzioni adottate dal Consiglio nazionale della Resistenza (particolarmente la nazionalizzazione dell’energia, delle assicurazioni e delle banche…) sono nostre conquiste di cui andiamo fieri.

Che la sola politica degna da condurre è la lotta contro il potere mafioso dei banksters, che il resto non è che polvere negli occhi e i politici che non rimettono fondamentalmente in questione questo potere occulto sono venduti, ricattati o idioti.

Che la politica radicata nel locale è il solo spazio che ci resta per liberarci di quest’oligarchia transnazionale che vuole imporci una dittatura finanziaria mondializzata.

Che la non violenza e la verità sono alla base della nostra emancipazione dalla schiavitù imposta dai signori della finanza.

RIFIUTIAMO DUNQUE:

di lavorare, per quanto possibile, a ogni impresa nefasta.

di comprare una stampa agli ordini del potere finanziario e di alimentare la società dei consumi, del marketing e della menzogna.

di sottometterci al signore sornione ma ben reale che è il “sistema monetario di Riserve Frazionarie” cioè alla manipolazione della moneta “debito” emessa dalle banche.

PROPONIAMO:

di consumare meno e di comprare localmente dei prodotti sani.

di boicottare i prodotti delle multinazionali.

di smettere di indebitarsi con le banche e di ritirare il massimo del nostro denaro dai nostri conti non lasciando che il minimo fino alla riappropriazione da parte dei Consigli del 100% dell’emissione monetaria sul territorio.

di informarsi intorno alla realtà e alla verità sulla nostra società per fsarla conoscere ad amici e conoscenti.

di vivere altrimenti e sviluppare migliori contatti con i nostri vicini, colleghi e concittadini in generale.

SU UN PIANO PRATICO, VOGLIAMO:

- togliere ogni potere ai trafficoni notori e ai professionisti della politica per “ messa in pericolo della nostra vita”

- costruire una Comune d’Europa

- creare una moneta diversa

- vivere altrimenti rispetto ai consumi e all’inquinamento facendo posto alle culture biologiche e cessando la corsa a diplomi sempre più inutili per favorire la conoscenza pratica e la cultura generale.




[1] La chiave per capire l’attualità politica ed economica è quella di ammettere l’evidenza che un nucleo ristretto di famiglie hanno accumulato ricchezza e potenza. Parliamo di 6,8 o forse 12 famiglie che hanno veramente dominato o dominano il mondo. Sappiate che è un mistero difficile da svelare. Non siamo lontani dalla verità citando Goldman Sachs, Rockefeller, Loeb Kuh e Lehmans a New York ; i Rothschild tedeschi, di Parigi e di Londra ; i Warburg di Amburgo, i Lazard di Parigi, gli Israel Moses Seif di Roma. Molta gente ha sentito parlare del gruppo Bildenberg, degli Illuminati o della Commissione Trilaterale. Quali sono, però , i nomi delle famiglie che dirigono il mondo e hanno il controllo degli Stati e delle organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO o il FMI ? Per rispondere a questa domanda direttamente si deve fare la lista delle più grandi banche del mondo chiedendosi chi ne sono gli azionisti e i responsabili che ne prendono le decisioni.
Le più grandi società bancarie del mondo sono ormai: Bank of America, JP Morgan, Citigroup, Wells Fargo, Goldman Sachs e Morgan Stanley.