venerdì 2 maggio 2014

5 mosse "facili"



 

A proposito di 1 Maggio, dopo un' ennesima commemorazione e presa per i fondelli metto qui una mia modesta proposta di "scacco al sistema in 5 mosse", e attendo le vostre.
Se ci fosse la libertà ci sarebbero anche lavoro e reddito o meglio, la possibilità di vivere per tutti, ma il sistema è gestito e sequestrato da chi non intende perdere le proprie posizioni di privilegio immeritate ben sapendo di non poterle riavere impunemente e così impedisce che noi tutti si abbia la possibilità di sfuggire a sfruttamento e imposizioni o divieti di ogni sorta, ci tiene prigionieri.
Quindi dobbiamo liberarci dei nostri carcerieri e l'unico modo per farlo è annichilire lo Stato complice del Mercato ovvero:

  1. disertare il lavoro salariato,
  2. rifiutare qualsiasi adempimento burocratico e fiscale,
  3. non avere nessuna proprietà privata a nome proprio, 
  4. boicottare e smascherare l'informazione mainstream, i partiti e i sindacati,
  5. disobbedire alle leggi e ai divieti insulsi e solidarizzare con chi lo fa e viene colpito dalle sanzioni.

Per avere la forza di farcela dobbiamo nutrirci del reciproco sostegno morale e materiale, godere delle nostre intelligenze e dei frutti del nostro lavoro escludendo ogni genere di parassita.
Ci sono situazioni in atto per occupare spazi abbandonati, coltivare orti collettivi, condividere saperi...  facciamo rete, rinforziamone ogni segmento e ogni snodo, sapendo che la libertà di ciascuno comincia dove comincia quella di ogni altro che partecipi della "Comunità Umana in via di Liberazione"