mercoledì 13 agosto 2014

Always Vatican for president!


Always Vatican for president
Always Vatican for president


“10 milioni di poveri belli allegri in vacanza”: è il titolo del post pubblicato oggi dal blog di Beppe Grillo che lancia l’hashtag #mortidifameallegri. Il post propone un articolo e la relativa grafica pubblicati sul sito del Sole 24 Ore nella sezione “Info Data Blog” con il titolo “In Italia dieci milioni di poveri”. Il riferimento è soprattutto al presidente del Consiglio Matteo Renzi che si era congedato da un’intervista a La7 invitando gli italiani ad andare “in vacanza belli allegri”.
“In Italia – scrive il Sole – ci sono 10.048.000 persone che vivono in condizioni di povertà relativa, pari al 16,6% della popolazione. Tra questi 6.020.000 sono poveri assoluti, cioè non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita dignitosa (9,9%). È quanto rileva l’Istat nel report sulla Povertà in Italia. Tra i dati selezionati dal report Istat, nella grafica interattiva si mostrano i confronti territoriali (per alcune regioni, tuttavia, l’istituto di statistica segnala ampi intervalli di confidenza) e gli indicatori relativi all’incidenza della povertà assoluta tra le famiglie e la popolazione per alcuni parametri di confronto”.


Commento di Sergio Ghirardi:


Il famoso 40% (su circa la metà di aventi votato, quindi il dato va riproporzionato e non gonfiato come la gola del rospo mediatico) è la sinistra zavorra clericale di un paese che crede ai renzi come alla verginità di una madonna fiorentina di democristiana tradizione oppure si rivolge ai Di Maio per un cristico ritorno dell’etica parlamentare. Always Vatican for president!
In Italia ci furono 10 milioni di comunisti sposati in chiesa che ora credono al miracolo renzi nelle case di un popolo che ha ridotto i resti della coscienza di classe alla servitù volontaria. Dall’autoritarismo marxista leninista al renzismo berlusconismo, mentre all’opposizione gli antichi fautori di una democrazia diretta si sono ridotti a difendere il parlamentarismo etico dalla sua definitiva mafiosizzazione.
Siamo al patetico a 360 gradi, mentre leggere i vari troll piddini che imperversano sui blog fa pensare ai chierichetti sessuofobici delle sacrestie di un tempo.